USTICA

REgione

Sicilia

Distanza

15 Km

Giorni

1 Giorni

persone

2

VIDEO


Partiamo con il traghetto da Palermo. L'isola di Ustica ha uno sviluppo costiero di poco più di 10 Km, dunque il periplo si fa in alcune ore con calma. Arriviamo a metà mattinata e decidiamo subito di metterci in mare. La giornata è nuvolosa, i giorni precedenti sono stati caratterizzati dallo scirocco, che generalmente porta umidità e cielo nuvoloso. Spira un po' di maestrale, in attenuazione, ma non basta per sgombrare il cielo dalla coltre nuvolosa. Dato il vento decidiamo dal porto di andare verso sud-est così siamo ridossati.

Pochi gli approdi, dove la roccia degrada e si formano delle secche facciamo qualche pausa-bagno. Mentre la vera sosta per pausa pranzo la facciamo nei pressi della Torre di Punta Spalmatore dopo aver doppiato Punta Cavazzi e il suo faro. A piedi cerchiamo riparo dal sole in una grotta naturale che ci mantiene all'ombra.

Rimessi in mare dobbiamo affrontare la costa ovest che per circa 2 Km è riserva A (e neanche noi con i kayak possiamo transitare). Individuiamo le boe gialle e i riferimenti a terra e ci manteniamo distanti dalla costa. Successivamente la costa si mantiene sempre rocciosa con scogliera, facciamo una sosta in una spiaggia di ciotoli per poi fare rientro al porto per completare il periplo.